top of page

SAHARA SALT

Siwa salt 15 (5).jpeg

ORIGINI DEL SALE DEL SAHARA

Il deserto del Sahara si trova nella parte settentrionale dell'Africa e copre oltre il 10% del continente. È delimitato a est dal Mar Rosso e si estende ad ovest fino all'Oceano Atlantico. A nord, il confine settentrionale del deserto del Sahara è il Mar Mediterraneo, mentre a sud termina nel Sahel.
La maggior parte del paesaggio del deserto del Sahara è stato modellato nel tempo dal vento e comprende dune di sabbia, mari di sabbia chiamati erg, altipiani di pietra arida, pianure di ghiaia, valli aride e saline.

Sebbene oggi sia caldo ed estremamente secco, si ritiene che nelle ultime centinaia di migliaia di anni il deserto del Sahara abbia subito vari cambiamenti climatici. Durante il Pleistocene (era glaciale) il clima è stato caratterizzato da ripetuti cicli glaciali durante i quali i ghiacciai continentali si sono spinti, in alcuni punti,  fino al 40° parallelo 

Si stima che, alla massima estensione glaciale, il 30% della superficie terrestre fosse ricoperta dai ghiacci. A quel tempo i ghiacciai esistevano sulle montagne dell'Etiopia e ad ovest sulla catena montuosa dell'Atlante. A seguito del loro scioglimento, si sono sviluppati grandi laghi  

Nell'epoca del Pleistocene e dell'Olocene, i grandi laghi coprivano vaste aree del Sahara. Nel corso dei secoli si sono prosciugati, lasciando dietro di sé il sale. Attualmente i laghi salati si trovano nelle parti centrali del Sahara; in estate si prosciugano, mentre in inverno si riempiono con le acque temporanee.

L'ORO BIANCO DEL SAHARA

Il sale viene prodotto nel Sahara da oltre 2500 anni. Poiché il sale è essenziale per la salute, il sale del Sahara è probabilmente la materia più preziosa che le carovane trasportano attraverso il deserto. Nelle regioni calde e secche, le persone e gli animali perdono sale attraverso il sudore. Se non ingeriscono sale, rischiano stanchezza, crampi e nei peggiori casi la morte. Il sale è usato anche per conservare e insaporire i cibi. Infatti, molte persone che vivono nel Sahara e al suo confine meridionale, usano diversi tipi di sale come spezie nelle ricette e il sale di bassa qualità viene somministrato agli animali. Nel passato, in molte parti del mondo il sale era difficile da ottenere  e la gente ne temeva la mancanza come noi, nel mondo industrializzato, temiamo la carenza di olio combustibile.

Nel corso dei secoli il commercio trans-sahariano ha collegato le economie mediterranee, che necessitavano oro e potevano fornire sale, alle economie subsahariane, dove l'oro era abbondante. Sebbene l'approvvigionamento locale di sale fosse sufficiente nell'Africa subsahariana, il consumo di sale sahariano fu promosso a fini commerciali. Le carovane di cammelli trasportavano dal Nord Africa piastre di sale, stoffa, tabacco e strumenti di metallo attraverso il Sahara, fino a centri commerciali come Djenne e Timbuktu sul fiume Niger. Il sale veniva usato come merce di scambio per acquistare oro, avorio, schiavi, pelli, noci di cola, pepe e zucchero.

white-gold.jpg

IL SALE DEL SAHARA

Il sale del Sahara può essere utilizzato come materiale da costruzione in vari progetti, perchè è duraturo e salubre. La sua straordinaria struttura e le sfumature bianche e giallastre, offrono una nuova dimensione per l'interior design.
Il sale ha anche proprietà lenitive e produce un effetto piacevole sulla nostra condizione mentale ed emotiva. Il sale naturale contiene 84 minerali, esattamente gli stessi che si trovano nel corpo umano. I minerali più importanti sono magnesio, potassio e calcio per nutrire e rilassare il corpo. Il sale naturale è ricco di ioni negativi che promuovono l'energia positiva, alleviano lo stress e creano equilibrio tra il corpo e la mente.
gallery-1.jpg
bottom of page